Cacciari a Veltroni: ''Non dire puttanate''

.
di Carlo Panella.

Clamorosa la sintesi critica del filosofo e sindaco di Venezia Massimo Cacciari che ha intimato a Veltroni -giustamente- di ''non dire più puttanate''. L'ira del filosofo è stata scatenata dalla incredibile affermazione del candidato premier del Pd che ha sostenuto che i ragazzi non devono più fare temi in classe: ''Com'è possibile che l'unica forma di creatività che si richiede ai ragazzi sia il tema? Possibile che non esistano altre forme con cui possano esprimersi, come un racconto, una foto o un filmato? Se un ragazzo è bravo a scrivere racconti perché questa sua capacità non conta nulla?. La scuola deve essere un luogo vivo, dove si possono fare delle esperienze di tipo formativo, sportivo, culturale, associativo''. La fantasia al potere dunque, una concezione dell'istruzione che distrugge completamente la fondamentale idea che uno studente debba imparare ad esprimersi dentro regole, rispettando dei canoni, come si deve fare nel corso della vita, in particolare quella professionale. Un appello irresponsabile alla creatività pura, alla sregolatezza. Il tutto, per di più, aggravato dal sospetto di una carriera scolastica di Veltroni assolutamente insufficiente (si è diplomato alla scuola per il cinema). Una persona seria come Cacciari, naturalmente, non poteva che reagire duramente contro la proposta irresponsabile del candidato remier: ''Lasciamo perdere la fantasia e altre puttanate. Così va a finire che gli studenti si montano la testa e magari si sentono tutti Leopardi''.Ancora un Veltroni tutta fuffa, dunque, irresponsabile, piacione, incapace di comprendere l'Abc delle regole formative. Un Veltroni che per di più dimostra di non avere la minima idea del problema di una scuola italiana che già sforma studenti incapaci di esprimersi in italiano (agli esami professionali le percentuali di bocciati per gravi errori di sintassi e grammatica spesso supera il 50%).Come si vede, il dibattito a sinistra, comunque, ferve.

---
Si vede che Veltroni nei temi andava piuttosto male. Allora perchè non abolire lepeosia a memoria alle elementari? Perchè non abolire la matematica (che personalmente odio...)
Ma la grammatica è veramente così utile? ddai sse po' ffaa. Ao semo er mejo.
Lo studio è faticoso, aboliamo anche quello?