martedì 12 dicembre 2006

Non si può negare la Shoah e Israele ha il diritto ad esistere


Ci risiamo , il presidente della Repubblica Islamica dell'Iran Mahmud Ahmadinejad ancora nega la Shoah descrivendola come un mega-complotto atto a far nascere lo stato di Israele.
Questa volta con un convegno al quale sono invitati una sessantina di negazionisti da tutto il mondo.
L'Europa e il mondo occidentale che fanno? Sappiamo che l'Italia è uno dai maggiori partner commerciali dell'Iran, dubito che il nostro caro ministro degli esteri abbia il coraggio di fare ciò che è giusto, far capire a Teheran che su certe cose non si scherza e che l'occidente tutto è sdegnato per questo tentativo di sminuire, anzi negare uno dei crimini contro l'umanità più odiosi della storia.

La scorsa volta quando il pazzo di Teheran ha detto che Israele non aveva diritto di esistere e doveva essere spazzata via dalle carte geografiche vi fu una manifestazione a Roma organizzata dal Foglio di Ferrara, spero che adesso si organizzino manifestazioni di protesta e sdegno non solo a Roma, ma in molte altre città d'Italia, e del mondo.

Per dire, anzi urlare

“Voi che vivete sicuri

Nelle vostre tiepide case,

Voi che trovate tornando a sera

Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo

Che lavora nel fango

Che non conosce pace

Che lotta per mezzo pane

Che muore per un sì o per un no.

Considerate se questa è una donna,

Senza capelli e senza nome

Senza più forza di ricordare

Vuoti gli occhi e freddo il grembo

Come una rana d’inverno.

Meditate che questo è stato:

Vi comando queste parole.

Scolpitele nel vostro cuore

Stando in casa andando per via,

Coricandovi alzandovi;

Ripetetele ai vostri figli.

O vi si sfaccia la casa,

La malattia vi impedisca,

I vostri nati torcano il viso da voi.”


Primo Levi

1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good