martedì 20 marzo 2007

In difesa di Prosperini


Solito linciaggio mediatico sulle basi di quel che dice il corriere, tra l'altro su un intervista apparsa sul Giornale di domenica facilmente reperibile il pdf su internet.

guardate come la frase, (pesante ed esagerata,sopra le righe tutto quello che volete ...)
da:

«Non ho niente contro di loro.Convivano pure»...
«Ha visto il fotomontaggio di Benedetto XVI con il dito alzato?Ci provino con la faccia di Maometto se hanno i co******, , garrotiamoli, ma non con la garrota di Francisco Franco. Alla maniera degli Apache: cinghia bagnata legata stretta attorno al cranio. Il sole asciuga il laccio umido, il cuoio si ritira, il cervello.»


diventa sul corriere

«I gay? garrotiamoli, ma non con la garrota di Francisco Franco. Alla maniera degli Apache: cinghia bagnata legata stretta attorno al cranio. Il sole asciuga il laccio umido, il cuoio si ritira, il cervello.

che vergogna...

L'informazione in italia è una cosa penosa, il Corriere con tutte le intercettazioni che ha pubblicato, avvisi di garanzia cascati casualmente sul tavolo di suoi giornalisti, è un giornale per lo meno sospetto, quante volte ci sono state frasi distorte e cammuffate, farsi che avendo sentito personalmente da un politico di destra posso smentire senza dubbi. E li subentra la male fede.
Per carità ci scrivono grandi giornalisti, Magdi Allam, Ernesto Galli della Loggia,Piero Ostellino, Sergio Romano. Ma basta un po' di fango per macchiare il bianco.

giusto per un informazione corretta, guardatevi questo





6 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti, ottimo articolo.

Come al solito uno dice una cosa e i giornali ne riportano un' altra... e quel furbo di Fini che condanna senza informarsi...mah...

Saluti

Anonimo ha detto...

Ottimo articolo,Prosperini ha detto cose sacrosante,come al solito i giornali che hanno da nascondere porcherie interne,si
dilettano nella controinformazione
ad uso di chi poco ragiona.

Beppe ha detto...

Grazie mille,
il problema è, la cosa finisce qui, non ha diritto di replica dopo essere stato sputtanato a livello nazionale?
E' ovvio che sarà per sempre "quello che vuole torturare i gay"...

e non è una cosa da niente...

Michele Liati ha detto...

Beh..questa volta sto con Fini. E' vero che la frase è stata tagliata, ma sinceramente non vedo tutta questa differenza a leggerla come un'iperbole detta in difesa del Papa. Sarà che ho sempre considerato più efficaci i comunicatori che usavano.. le parabole: tutta un'altra conica.

Beppe ha detto...

che abbia detto una cavolate immane non lo nego, ma il fatto è che non c'era alcun bisogno in ingrandire la cosa...

Anonimo ha detto...

ingrandire la cosa? semplicemente riportare una notizia. che fa, censura?
JL