domenica 4 gennaio 2009

Le cose che diamo per scontate

Qualche volta non sono andato a scuola perché non ne avevo voglia.
Ma ci sono studenti che ci vanno anche se c'è il pericolo che un colpo di mortaio sfondi il tetto della scuola. (è successo)

Qualche volta non sono andato a scuola per lo sciopero dei mezzi pubblici.
Ma ci sono stati studenti che a scuola ci andavano anche quando i bus saltavano in aria.

In tutte le democrazie c'è una fascia, dal 20-30% di persone che alle elezioni non vanno a votare. Magari non ne hanno voglia. Magari non gli ne frega niente.
Ma ci sono state otto milioni di persone che il 30 gennaio 2005 hanno sfidato la morte per potere apporre il loro voto nell'urna.

Io sono nato in una famiglia cristiana, ora sono ateo, se mi girasse domani potrei essere buddista, il giorno dopo indù, poi animista, musulmano o crearmi la mia religione personale.
Ma ci sono persone che rischiano galera, tortura o morte perché la loro convinzione in una fede non è quella che dovrebbe essere.

Posso, se ne ho voglia rappresentare Benedetto XVI come un malvagio Sith. Ma se qualcuno in Iran facesse la stessa cosa con Khomeini, rischierebbe di brutto.

Tutti noi possiamo criticare, denigrare e sfottere un governo.
Anche in altre parti del mondo c'è chi lo fa. Ma poi sparisce.

Normalmente le ragazze possono fare garrire al vento i loro capelli, ma da qualche parte questo è punibile con il carcere.
Normalmente è una faccenda fra marito e moglie, ma da qualche parte se questa tradisce il marito, può venire lapidata.

Nel mondo occidentale ci sono molti gay pride, ma in alcuni paesi alcune pratiche sessuali sono punibili con pene che vanno dalla galera al cappio.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

E quindi?

Beppe ha detto...

il quindi stà a te

Anonimo ha detto...

ti ho risposto a un vecchio post!
quello sul pentimento di bush!
scusa il ritardo!!

la risposta è qui:
https://www.blogger.com/comment.g?blogID=7365275242759919908&postID=4379699828733402539&page=1

se non vuoi leggerlo basta che cerchi rammarico e pentimento sul vocabolario: biggest regret l'ha detto proprio bush!

Anonimo ha detto...

Lo sai che ci sono anche paesi dove ti ammazzano per un parcheggio?
O dove ti ammazzano perchè hai pestato un piede inavvertitamente?
O ancora dove ti dicono che se ti hanno violentata la colpa è tua perchè andavi in giro in minigonna?
O paesi dove la gente pensa solo a come fare più soldi anche sulla pelle degli altri?
Il mondo non è perfetto.... e tutte le cose che tu hai citato sono sacrosante... ma non commettere la leggerezza di pensare che nei paesi cosiddetti "civili" la vita sia un idillio,e che "noi" siamo esenti da difetti.
Come diceva quel detto cristiano?... "Chi è senza peccato, scagli la prima pietra".
PS: "sta" si scrive senza l'accento ^____^
Kinisera

ariela fajrajzen ha detto...

Ciao Django (Reinhardt?), non ho le informazioni che mi chiedi e in questi giorni non ho molto tempo per cercarle ma ti consiglierei di chiederle a Liberali per Israele, lei sa tutto o per lo meno sa dirti dove cercare.