martedì 22 maggio 2007

Repubblica querela il Giornale sulla Mitrokhin. Guzzanti: Eccellente notizia

Paolo Guzzanti sul suo blog
UNA ECCELLENTE NOTIZIA. REPUBBLICA QUERELA IL GIORNALE E ME PER L’INTERVISTA DI BUKOVSKY. FINALMENTE UN PROCESSO DOVE METTEREMO TUTTE LE CARTE (E LE BUGIE) IN TAVOLA.

GRUPPO ESPRESSO QUERELA ‘GIORNALE’ PER INTERVISTA A BUKOVSKY
(ANSA) - ROMA, 21 MAG - Il Gruppo Espresso, editore del quotidiano La Repubblica, informa, con un comunicato, di aver incaricato gli studi legali Grosso e Ripa di Meana ‘di porre in atto tutte le possibili azioni, in sede penale e civile, per tutelare la societa’ editrice e la testata a seguito di quanto pubblicato dall’edizione di oggi del Giornale’.
L’azione nasce dalla intervista a Vladimir Bukovsky sulla Commissione mitrokhin, il caso Scaramella e il Kgb, in cui Paolo Guzzanti, che la firma, riferisce come gli abbia dichiarato che ‘l’intervista che gli fece La Repubblica come una sconcertante e abituale manipolazione, costruita allo scopo di far apparire attraverso parole che lui non ha mai pronunciato il consulente parlamentare un pazzo e un miserabile e la Commissione mitrokhin un ricettacolo di losche trame ordite da malati di mente’. Il riferimento e’ a Mario Scaramella. Paolo guzzanti, parlamentare di Forza Italia, e’ l’ex presidente proprio della Commisione mitrokhin.
Bukovsky, nell’intervista, afferma anche, tra virgolette: ‘La versione secondo cui Scaramella mi ossessionava per estorcermi a tutti i costi qualcosa su prodi e’ un’invenzione del quotidiano La Repubblica’ e si parla di una smentita che il giornale non avrebbe mai pubblicato. (ANSA).

Chi sa di avere la verità in mano ora gioisce

2 commenti:

Lo PseudoSauro ha detto...

Ho letta un'intervista a Bukovskij nella quale Scaramella veniva presentato come un frescone ansioso di bersi qualunque cosa potesse incastrare Prodi. Mi pare fosse su La Stampa.

In ogni caso, i testimoni del KGB sono tutti morti e non di morte naturale... gli archivi sono stati nuovamente chiusi ed e' legittimo sospettare che su Prodi non uscira' nulla perche' "man at work".

Forse tra cent'anni... ma con la Magistratura che abbiamo ora non c'e' nulla di che gioire.

Anonimo ha detto...

io ho letto l'articolo sul il giornale...devo dire che ormai è l'unico (o uno dei pochi) quotidiani che non ha paura di dire come stanno le cose, e non è la prima volta.
repubblica = kgb!!