mercoledì 2 maggio 2007

Il terrorismo sta perdendo

Il terrorismo sta perdendo. Partendo dal presupposto che lo scopo del terrorismo non è colpire fisicamente, che è solo un pretesto, ma è fiaccare moralmente, terrorizzare appunto. Per vincere il terrorismo bisogna vincere la paura, far sentire alta e ferma la condanna, e tentare di vivere la vita di tutti i giorni.
Cosa che non impedisce ad Israele di processare mediaticamente il primo ministro, dimostrando ancora una volta di essere un grande paese democratico. E dimostrando che la continua minaccia terroristica non può intralciare la democrazia.
Inoltre, cosa importante il mondo islamico sta facendo sentire più alta la sua condanna al terrorismo. Le tribù sunnite stanche delle stragi indiscriminate danno la caccia ai terroristi. Speriamo che sappiano valere il principio di democrazia dovuto anche al più infame dei terroristi. Comunque sia è un fattidi non poca importanza. In algeria e Marocco le ultime stragi hanno suscitato un un vivace dibattito nella comunità islamica, sale sempre più la condanna del terrorismo. Speriamo che sappiano far tacere i predicatori d'odio e gli indottrinatori. In egitto un importante leader islamista ha condannato Al Qaeda e il ricorso al terrorismo. Forse qualcosa sta cambiando. Forse era già così e non ce ne siamo accorti. Dobbiamo vincere la paura innanzituto, è cosa difficile certo, ma non c'è cosa che li terrorizzi di più.

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