mercoledì 18 aprile 2007

Chi era veramente Ernesto "Che" Guevara ?


Chi era veramente Ernesto Guevara?
Per la cultura di sinistra, un mito, "quello delle magliette", la cui iconografia ha ampiamente sfondato il mutro del ridicolo.
Merito di un bravo fotografo e di una faccia fotogienica. Ma non solo questo, Guevara rappresenta il mito del ribelle , della rivoluzione.
Un mito talmente ingombrante che si fa fatica a contenere ideologicamente e tanta gente per ignoranzalo considera tale. Anche a destra.
Lasciamo stare il mito, che va bene per le magliette e addentriamoci nella realtà.
Innanzitutto che tipo di comunismo voleva? Diceva "Chi non ha letto i 14 volumi degli scritti di Stalin non può dirsi un vero comunista"
Nei primi mesi della rivoluzione castrista diventa responsabile del dipartimento militare de la Cabana, antica fortezza coloniale, trasformata in carcere e mattatoio.
E in quel periodo di consumano dopo processi sommari le esecuzione dei "collaboratori" di Batista, ritenute necessarie per evitare un controrivoluzione. Tra questi 131 sacerdoti, che come è noto sono sempre pericolosissimi Non si sa di preciso quenti siano stati in morti. Forse non oltre i 20.000, molti dei quali sotto la diretta responsabilità di Guevara.
Venne definito "il macellaio del carcere - mattatoio di La Cabana". Si oppose con forza alla proposta di sospendere le fucilazioni dei "criminali di guerra".
Per difenedere l'operato della rivoluzione Guevara dirà " Abbiamo fucilato, fuciliamo e continueremo a fucilare finchè sarà necessario. La nostra è una lotta senza quartiere".
Finiti i "collusi" con la precendente dittatura si passa agli stessi rivoluzionari che criticavano i metodi rivoluzionari, Huber matos, uno dei principali collaboratori di Castro gli scrive una lettera, Cienfuegos, comandanti militari della rivoluzione si rifiuta, Matos viene condannato a 20 anni, Cienfuegos muore in un incidente aereo, ma ne il corpo ne l'aereo furono mai trovati.
Mentre i suoi compagni di guerriglia vengono procesati o muoiono in circostanze misteriose a Guevare vengono asseganti nuovi incarichi.
E per Cuba sarebbe stato meglio che continuasse le fucilazioni.
Nel dicembre 1959 diviene presidente della Banca Centrale di Cuba,dal 1961 alla primavera del 1964 è ministro dell'industria, si progettano grandi industrie cantieri navali e impianti siderurgici, ma mancano i burocrati e i tecnici per eseguire quei provvedimenti. Nello stesso periodo il debito pubblico passa da 12,3 miliardi di pesos a 322,2 miliaridi, trentuplicato.
Le terre vennero tutte confiscato ai contadini, quindi non solo ai ricchi possidenti terrieri, qualunque appezzamento di terra.
Finiti i Cubani da fucilare o da rovinare economicamente Guevara decise di andare a provarci da altre parti.
E venne spedito da Castro in Congo, perchè evidentemente aveva fatto troppi danni.
(continua)
fonte : Storia in rete - marzo 2007 e Il Timone luglio/agosto 2002

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Lunedi ci danno gli esiti

Anonimo ha detto...

Sai...x avere dei miti e credere in qualcosa bisogna avere coraggio...anche il coraggio di lottare contro chi vuole togliere la libertà!
ELY

Anonimo ha detto...

sempre la solita solfa contro il Che. mi spiace non funziona. dai potete inventarvi di meglio...
JL

Beppe ha detto...

Percaso hai prove in contrario?

Anonimo ha detto...

le prove nei paesi "democratici" sono a carico dell' accusa. dunque... le prove di quello che dici?
JL

Beppe ha detto...

hai presente Massimo Caprara?

Studiatelo

Anonimo ha detto...

"Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso..."

W il Che

Anonimo ha detto...

IMBECILLE!

ed è ovvio k questo va a ki inneggia ad un sanguinario.


Romeo

Anonimo ha detto...

W il CHE. Chi ha scritto queste cagate sul CHE e' solo un gran pezzo di merda. Vergognatevi.

Anonimo ha detto...

Che triste che sei... sinceramente mi dispiace per la tua ottusaggine...

Anonimo ha detto...

perchè così ottusi da nn vedere la realtà delle cose?nn voglio andare contro nessuno ma perchè dire w il che anche a costo di sbagliare?è giusto lottare per la libertà ma è anche giusto fucilare per averla???DOVETE ESSERE OBBIETTIVI!!!!ha sbagliato parecchie cose ametterlo vuol dire essere obbiettivi e realisti!!!!

Anonimo ha detto...

non c'è stato mai nessuno sulla faccia della terra che abbia lottato fino alla morte per non ottenere niente in cambio,nessuno a parte lui,nonostante gli incarichi ottenuti ha lasciato tutto senza avere compensi in denaro per andare dove c'era + bisogno di lui,devi essere proprio un grand'uomo per credere di poter fare meglio di lui e non commettere mai nemmeno uno sbaglio! mi piacerebbe conoscerti sai??? Ma in realtà credo che invece di agire tu preferisca stare a criticare(tra l'altro lo fai con la tastiera di un computer) un grandissimo uomo che merita solo la stima di tutti perchè ha dato la vita per ciò che non lo riguardava direttamente e si possono contare sulla mano le persone che farebbero o hanno fatto o fanno lo stesso.Di tutti gli uomini passati sulla terra ti sei messo a criticare proprio lui,pensa a chi ha fatto REALMENTE del male,a chi vive ogni giorno nel lusso fegandosene di chi sta peggio,pensa a chi come in america se ne frega di quello che uno ha fatto per l'intera vita e non gli da nemmeno una cavolo di assicurazione,pensa a chi è mafioso e guadagna soldi su soldi perchè la polizia lo lascia agire indisturbato,non pensare a quelli che nel tentativo di far ciò che è giusto possono,e lo fanno,commettere qualche errore...e comunque diffida sempre dalle notizie che ti danno quì perchè sono sempre notizie di parte! E per favore togli la foto,non merita queste offese. E prima di criticare chiediti sempre se avresti potuto fare solo anche la metà di quello che quest'uomo ha fatto,chiediti se anche tu ti saresti sacrificato per gli altri,e se la risposta è "si" parti adesso ma attento a non commettere errori SUPERUOMO.A e un'altra cosa per finire,la prigione di guantanamo degli stati uniti d'america ha sempre nascosto le torture che vi avvenivano quindi a volte ragiona di testa tua e chiediti se quello che ti passano è la realtà.Mi sono dilungata ma avrei dovuto scrivere molto di più dato che sembri l'uomo perfetto che sa tutto di tutto e non sbaglia mai niente.Ti ripeto: diffida sempre da questo tipo di notizie dato che 1 non vi sono fonti ne ufficiali ne certe che certe cose siano mai avvenute e 2 cuba è sempre stata designata come un luogo barbaro dagli stati uniti (chissà perchè maiiii) e hanno cercato di mettere sempre tutto il mondo contro questo piccolo pezzo di terre,questo te lo dimostrano le misure prese nei suoi confronti,e solo in questi ultimi mesi ci stiamo (sopratutto gli stati uniti) aprendo al dialogo,quindi non penso che nessuno sappia cos'è mai avvenuto in quel carcere e le fonti che hai si sono sicuramente fidate di voce di parte che vogliono mettere cuba in una cattiva luce e far crollare il mito del che,figura che fa mettere gran parte della gente dalla parte di cuba.

Anonimo ha detto...

Il Che era un nazi-fascista.
Puro e semplice.
Poche le differenze tra il totalitarismo cubano di Castro e le peggiori dittature di stampo fascista.
Speriamo che questa spazzatura composta da comunisti, fascisti e imbecilli integralisti di varia natura, che hanno causato milioni di morti, venga spazzata via dalla storia una volta per tutte.

Bianco Inverno ha detto...

Stavo cercando notizie per scrivere anch'io un articolo sulle nefandezze "prodotte" dal Che, vedo con piacere che mi hai preceduto. Cio' che scrivi e' assolutamente vero e comprovato da numerosissime fonti. Chi si ostina ad insultarti e', purtroppo, una persona che ignora. Scrivero' cmnq l'articolo cercando di specificare anche le fonti.

griselda tssn ha detto...

il "Chè" era veramente un terrorista assassino, dopo che s' è laureato in medicina è stato per un po fin quando ha deciso di andarsene in bicicletta dal paese e unirsi ad un altro terrorista :il revoluzionario Fidel Castro che fino ad oggi il popolo se poteva se ne scappava via da Cuba, se uno è trattato bene non mette a rischio la vita per andarsene in barchette attraversando parte del mare del oceano .ha ucciso tante persone ,contadini e stato uccisso nella foresta ,questo è rimasto nel mistero ma secondo fonti "uscite " dalla foresta il Che s' era fatto piu famoso e più grande el Castro che voleva sorpassarlo e così caput